Razze di cani che non soffrono la solitudine: le più adatte a chi lavora

Esistono razze di cani che soffrono meno la solitudine?

Le 10 razze di cani che soffrono meno la solitudine

• Akita Inu
• Basenji
• Bassotto
• Bulldog francese
• Chihuahua
• Chow chow
• Levriero
• Samoiedo
• Shiba Inu
• Sharpei

Iniziamo ad affrontare l'argomento stilando una top ten delle razze di cani che possono stare da sole senza soffrire in modo eccessivo. Ognuna di queste razze ha, tra le sue caratteristiche comportamentali, indipendenza e coraggio: tendono a fare molte cose da soli e per certi versi possono sembrare leggermente anaffettivi (anche se questo tratto varia da cane a cane e in base a come viene gestito nei primi mesi di vita).

Vogliamo però fare un importantissimo appunto: non esistono cani che possono stare soli tutto il tempo e per tutto il giorno. I cani sono animali sociali, animali da compagnia, e per loro vivere fra quattro mura o in un giardino senza le giuste attenzioni è pura sofferenza. Fate dunque attenzione quando scegliete di prenderne uno, perché si tratta di un legame che richiede enormi responsabilità.

Quale cane può stare a casa da solo?

• Barboncino
• Bulldog Francese
• Carlino
• Coton de Tuléar
• Cavalier King Charles
• Maltese
• Pechinese
• Lhasa Apso

Proseguiamo, adesso, con una serie di razze di cani che possono restare da sole in casa. Sì, perché se l'elenco precedente era generale, quello appena stilato invece mette in fila dei quattro zampe che capiscono in fretta le regole, memorizzano con successo le indicazioni e tendono a restare al loro posto mentre siamo assenti.

Si tratta, ovviamente, tanto di una questione di temperamento: questi cani possono essere lasciati in appartamento senza temere che mordicchino mobili o divani. Naturalmente, però, molto dipende anche dall'educazione, dunque non dimenticate che avere un cane significa anche avere pazienza e fargli capire ciò che va fatto e ciò che non va fatto.

Quale è la razza di cane più tranquillo da tenere in casa?

• Bulldog Francese
• Carlino
• Cavalier King Charles
• Chow Chow

Come noterete, la lista è molto simile a quella precedente. Noterete però che ci sono delle piccole esclusioni, e questa differenza è dovuta al fatto che le quattro razze che abbiamo appena indicato, oltre a essere indipendenti e coraggiose e a restare al loro posto tendono anche a essere particolarmente silenziose quando si muovono nel loro ambiente domestico. 

Stiamo cercando di limitare la lista ai quattro zampe che possono anche essere (brevemente) lasciati soli, perché esistono in realtà moltissimi cani tranquillissimi da appartamento, come il Bovaro del Bernese, il Cocker Spaniel e il Pomerania, che però non hanno una tolleranza davvero minima alla solitudine.

Razze di cani affettuose: perché scartarle se devono restare soli

• Yorkshire Terrier
• Labrador
• Border Collie
• Cocker Spaniel
• Corgi
• Terranova
• Pastore Tedesco
• Beagle

Altra piccola precisazione. Se avete intenzione di lasciare il vostro cane da solo a lungo, tenetevi alla larga da queste razze: infatti, purtroppo, provochereste loro solo sofferenza. Sebbene razze come Terranova e Pastore Tedesco possano sembrare quasi granitiche ed eroiche per via della loro mole, si legano al padrone in maniera impressionante.

In realtà, questo modo di legarsi è comune a tutte le razze sopra elencate, di conseguenza un'assenza reiterata e prolungata potrebbe solo provocare forte stress, che porterebbe a sua volta a patologie o a comportamenti dannosi e aggressivi.

Qual è la razza di cane più richiesta?

• Labrador Retriever

Lo stesso appunto precedentemente fatto per le razze affettuose vale per quella più richiesta. Anzi, per quelle più richieste: se il Labrador Retriever resta sempre in pole position tra i cani più amati e adottati/acquistati, altrettanto gettonati sono Pastori Tedeschi, Golden Retriever e Jack Russell.

Anche in questo caso, però, vale ciò che abbiamo appena detto: il motivo per cui sono così apprezzati è la loro fedeltà e la loro capacità di legarsi agli umani, cosa che non va affatto d'accordo con la necessità di lasciarli da soli per moltissimo tempo. 

Quali sono i cani meno impegnativi?

• Akita Inu
• Bulldog francese
• Carlino
• Chihuahua
• Piccoli Levriero Italiano
• Pinscher Nano

E se invece, piuttosto che pensare a quanto tempo devono restare sole, ragionassimo in termini d'impegno? In questo caso qualcosa cambia: quelli che abbiamo appena elencato, per esempio, sono cinque cani che non richiedono altissimo mantenimento e che, un po' per indole e un po' per taglia, pelo e carattere, possono andare d'accordo con chi non ha tempo per una gestione continua.

Quanto può restare solo un cane?

• 2 ore (cucciolo);
• 4-5 ore (giovane cane);
• 5-6 ore (cane adulto);
• 3-5 ore (cane anziano).

Andiamo ora a un piccolo elenco che spiega, più o meno, per quanto tempo è possibile lasciare da solo un cane. Com'è evidente da ciò che abbiamo appena scritto, ci sono delle differenze in base all'età del cane: se Fido è ancora piccolo non è possibile pensare di lasciarlo da solo troppo tempo, idem se è ancora giovane e in fase di apprendimento delle regole.

I tempi si allungano nella fase dell'età adulta, quando si suppone che il cane abbia già appreso le norme di base e abbia anche imparato a conoscere bene l'ambiente in cui vive e si muove. Infine, tornano ad accorciarsi quando diventa anziano e necessita di supporti per via della perdita della vista o per la scarsità di movimenti.

Il cane giusto per chi lavora 8 ore

• Akita Inu
• Basset Hound
• Bulldog Francese
• Maltese
• Shih Tzu

Lo specchietto che vi abbiamo fatto precedentemente dovrebbe farvi capire che il cane non è fatto per stare da solo 8 ore ogni giorno. Tuttavia, se la vostra giornata di lavoro vi impone certi orari e non è possibile fare altrimenti, quelle elencate sono le razze con maggiore tolleranza.

Va però specificato che l'Akita Inu avrebbe bisogno di uno spazio esterno dove sgambare e a cui deve avere libero accesso (non va chiuso fuori, ma fare avanti e indietro), mentre Maltese e Shih Tzu possono invece rimanere tranquillamente all'interno. Se siete obbligati a lasciare per così tanto tempo giornalmente il vostro cane da solo, ricordate di lasciare a sua disposizione acqua e molti giochi, oltre al cibo. 

Cane solo in casa 10 ore: giusto o sbagliato?

Molto diversa è la situazione se i cani devono essere giornalmente lasciati soli per 10 ore. Come abbiamo specificato all'inizio, i cani sono animali sociali (o da branco), il che significa che ore e ore passate in solitudine non possono fare altro che far loro del male. Per quanto alcune razze siano più indipendenti, resta sempre il fatto che a differenza di Micio, Fido ha bisogno di vicinanza.

In più, deve necessariamente uscire con noi per essere stimolato e fare i suoi bisogni. Il cane ci vede, in sostanza, come punti di riferimento e in questo caso possiamo fare un paragone anche con noi esseri umani: cosa faremmo se restassimo soli per molto tempo e senza, appunto, alcun punto di riferimento a cui rivolgerci? 

Il cane può stare 12 ore da solo?

Vale ciò che abbiamo detto prima: per i nostri cani 12 ore sono un tempo interminabile e ciò vale anche per le razze più indipendenti. Se lasciarli da soli per tutte queste ore può valere una tantum (se siamo costretti a partecipare a eventi e/o occasioni in cui Fido non è invitato) o in casi del tutto straordinari, non è possibile pensare che sia la prassi.

Un'assenza giornaliera di dodici ore non può assolutamente diventare una regola. Se per qualche motivo dovesse presentarsi la necessità di mancare per così tanto tempo da casa in maniera continuativa quando il cane è già in nostro possesso, l'unica soluzione è affidarsi a un dog-sitter o a persone di fiducia che possano assicurarsi che il cane stia bene.

Cani che non devono uscire: esistono?

C'è anche chi pensa che esistano razze di cani che non devono necessariamente uscire, ma anche questo è uno sbaglio. Sbaglio che, per altro, spesso riguarda i cagnolini di taglia piccola o toy, le cui passeggiate vengono limitate (o in alcuni casi annullate) per fare spazio all'uso di traverse, faldoni o spazi adibiti a toilette, come aree del balcone, del terrazzo o del giardino.

La verità è che per tutti i cani la passeggiata è essenziale, perché non si tratta solo di un momento in cui Fido espleta i bisogni, ma anche di un arco di tempo durante il quale esplora, annusa, conosce il mondo e socializza. I cani non abituati a passeggiare possono avere sempre paura o risultare aggressivi quando sono costretti a farlo, e possono dare problemi in presenza di altri cani o estranei.

Cani non adatti ad appartamento e restare soli

• Alaskan Malamute
• Bobtail
• Bearded Collie
• Border Collie
• Bovaro Australiano
• Bovaro del Bernese
• Cane da montagna dei Pirenei
• Grande Bovaro Svizzero
• Foxhound Americano
• Lagotto Romagnolo
• Leonberger
• Levriero Irlandese
• Maremmano
• Pastore Australiano
• Pastore Belga
• San Bernardo
• Springer Spaniel
• Setter Inglese
• Rottweiler

Per questi cani va fatto (quasi) lo stesso ragionamento delle razze affettuose: non possono essere lasciati da soli per troppo tempo perché quasi tutti si legano al padrone e, in più, sono anche cani che non vivono bene in casa. Questo non significa che non apprezzino il calore domestico o gli spazi al chiuso, anzi, li apprezzano eccome, ma sono nati più per stare all'aperto.

Molte di queste razze nascono come cani da caccia o da lavoro, quindi passare moltissime ore al chiuso e senza stimoli per loro è impensabile. Hanno bisogno di spazi aperti, di odori, di socialità, di correre e di sentirsi in qualche modo liberi.

Vivere con un cane: benefici e responsabilità

Chiudiamo questo viaggio alla scoperta dei cani che possono restare da soli più degli altri ribadendo ciò che abbiamo abbondantemente detto nel corso dei paragrafi: vivere un cane è qualcosa che porta notevoli vantaggi ai padroni, comprese azioni positive sulla salute e sull'umore, ma un quattro zampe non è un giocattolo. Ciò significa che dobbiamo pensare a lui sin dall'inizio, cercando di capire se i vantaggi saranno "solo nostri" perché vogliamo un esserino da coccolare, senza pensare alle sue necessità.

I cani sono animali complessi, che devono essere capiti: hanno un loro linguaggio che può dirci tutto di cosa sentono e provano, e se dobbiamo stare tanto tempo lontani da loro non avremo la possibilità di impararlo. Prima di prendere un cane, dunque, fatevi delle domande e procedete solo quando sarete sicuri che entrambi sarete felici.