Quali sono le razze di cani italiane?

Quali sono le razze di cani italiane?
Ultima modifica 09.01.2024
INDICE
  1. Tutte le razze di cani italiane
  2. Quali razze di cani sono italiane?
  3. Quante sono le razze canine italiane?
  4. Razze canine italiane taglia piccola
  5. Razze di cani taglia grande originarie dell'Italia
  6. Qual è la razza di cane più diffusa in Italia?

Tutte le razze di cani italiane

Le razze di cani italiane sono di antichissime origini: alcune di loro erano già presenti presso le Corti Faraoniche dell'antico Egitto, altre sono documentate sin dall'epoca di Aristotele. Molto diverse per caratteristiche fisiche e temperamento, le razze italiane riconosciute dall'ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana) sono 18. A questi vanno aggiunte alcune razze molto rare o in via di estinzione, non riconosciute dall'Ente.

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Quali razze di cani sono italiane?

  • Bolognese;
  • Bracco italiano, il primo cane ad essere iscritto nel Libro Genealogico;
  • Cane corso;
  • Cane da pastore bergamasco;
  • Cane da pastore maremmano abruzzese;
  • Cirneco dell'Etna;
  • Maltese;
  • Lagotto romagnolo;
  • Mastino napoletano;
  • Mastino Siciliano, o Cane di Mannara;
  • Piccolo levriero italiano;
  • Segugio dell'Appennino;
  • Segugio italiano a pelo forte;
  • Segugio italiano a pelo raso;
  • Segugio Maremmano;
  • Spino degli Iblei;
  • Spinone italiano;
  • Volpino italiano.

Le razze italiane ufficialmente riconosciute dall'ENCI sono molto diverse tra loro per morfologia, attitudini naturali e temperamento. Tra le razze più piccole spiccano il Bolognese e il Maltese: entrambe le razze sono conosciute sin dai tempi dell'antica Roma, e sono da sempre tra i cani da compagnia più apprezzati per la vita in famiglia.

Ci sono poi il Bracco Italiano e lo Spinone Italiano, tra le principali razze di cani da caccia, e i discendenti dell'antico molosso romano, il Cane Corso e il Mastino Napoletano. Tra le razze di cani italiane ci sono anche cani primitivi, segugi, levrieri e cani da pastore.

Quante sono le razze canine italiane?

  • 18

Come abbiamo già detto, le razze italiane riconosciute dall'ENCI sono 18. Esistono poi alcune razze non riconosciute dalla Federazione Cinofila Internazionale, come il Dogo Sardo e il Cane da pastore Silano, e razze in via di estinzione, come lo Spino siciliano o il Cane da pastore carnico.

Tra le razze di cani italiane ci sono piccole razze da compagnia, come il pulitissimo e profumatissimo Maltese e grandi molossoidi dalla mole imponente e dall'indole pacata e leale. Tra le razze di taglia grande ci sono anche il Mastino Napoletano, ritenuto essere tra le razze di cani più aggressive, e il Cane da Pastore Maremmano, tra le razze meno adatte ai bambini per via di un temperamento curioso e indipendente.

Razze canine italiane taglia piccola

  • Bolognese;
  • Maltese;
  • Piccolo levriero italiano;
  • Volpino italiano.

Tra le razze di cani italiane di taglia piccola, il Volpino italiano è certamente tra le più antiche e blasonate: discendente degli Spitz europei che esistevano già nell'età del bronzo, si narra che anche Michelangelo Buonarroti scelse un Volpino per amico.

Molto apprezzati per il carattere versatile sono i Maltesi, ottimi cani da compagnia sin dai tempi dell'Antica Roma, capaci di grandi slanci d'affetto ma anche di restare soli per una giornata senza soffrire la solitudine.

Il Piccolo levriero italiano è una razza antichissima, ma che ha vissuto la sua stagione d'oro in età rinascimentale, finendo in numerosi dipinti dei maestri dell'epoca. Anche i Bolognesi sono una presenza costante nella storia dell'arte: i piccoli bichon, sempre meno diffusi in Italia, compaiono in dipinti di Tiziano e Goya.

Razze di cani taglia grande originarie dell'Italia

  • Cane Corso;
  • Cane da Pastore Maremmano Abruzzese;
  • Mastino Napoletano;
  • Mastino Siciliano, o Cane di Mannara;
  • Spino degli Iblei.

Tra le razze di cani italiani di taglia grande, troviamo il Cane Corso e il Cane da Pastore Maremmano Abruzzese, i cani da guardia e custodia per eccellenza, ma anche lo Spino degli Iblei, che ha ottenuto il riconoscimento soltanto nel 2015 come razza ammessa al RSR (Registro Supplementare Riconosciuti).

Tra le razze italiane più imponenti ci sono il Mastino Siciliano, un tempo noto come Cane di Mannara, e il Mastino Napoletano, un molossoide dal temperamento curioso e leale che può sfiorare gli 80 chili di peso.

Qual è la razza di cane più diffusa in Italia?

Le razze canine, italiane e non, sono oltre 400: c'è chi sa coniugare eleganza e monelleria, come il Chihuahua (e l'umano che lo sceglie per amico) e chi è preceduto dalla fama di cane giocherellone e affettuoso, come Labrador Retriever e Golden Retriever.

Ci sono razze che stanno vivendo una rapida ascesa nei cuori degli italiani, come i Jack Russell, e altre che sono in calo, come il Boxer, l'eterno cucciolone che fu selezionato nella Germania di fine Ottocento. Il cane più diffuso in Italia, però, resta il Pastore Tedesco, una delle razze più popolari del Paese sin dalla prima metà del '900, quando Rin Tin Tin era una star affermata del piccolo schermo.

Anche se, va ricordato, in tutto questo discorso abbiamo dimenticato la maggioranza silenziosa dei meticci, incroci tra più razze canine che sanno portare gioia e amicizia in ogni casa, anche senza pedigree.