Perché i cani girano in tondo prima di fare la cacca?

Perché i cani girano in tondo prima di fare la cacca?
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A molti cani piace girare un paio di volte intorno al posto prescelto in cui fare i loro bisogni, che sia sull’erba o in mezzo alla strada. E per quanto possa sembrare strano, questa azione ha una motivazione più profonda di quando ci possiamo immaginare, scritta da secoli nel Dna dei nostri quattrozampe.

 

Azione primitiva
Storicamente, i cani vivevano all'aperto. Per questo motivo, alcune abitudini che hanno sviluppato durante i loro anni primitivi sono diventati dei tratti distintivi del loro comportamento che si ripetono tutt’oggi. In natura, calpestare un’area precisa aiutava ad appiattire la superficie e renderla più confortevole, oltre a consentire all’animale di controllare lo spazio e allontanare piccole creature indesiderate. Girarsi alcune volte consente anche di capire se ci sono altre feci nei dintorni e captare gli odori di un predatore. E se l’ispezione circolare non dovesse avere buon esito, potrebbe portarlo alla ricerca di un luogo più pulito e sicuro dove accovacciarsi.

 

Alla ricerca del bagno perfetto
“Circondare prima di defecare risale ai primi antenati del cane”, conferma Mary Burch, comportamentalista animale dell’Akc Family Dog. “Non tutti i cani girano, ma ci sono diversi motivi per cui alcuni lo fanno anche prima di fare un pisolino. E’ a tutti gli effetto un istintivo che li porta a scavare e sistemare il terreno, per appiattirlo e rendere l'area più pulita e comoda, anche se non sono in un prato”.

Molti cani cammineranno e annuseranno diversi posti prima di trovare il preferito. “È allora che inizia la danza a tutto tondo. I cani hanno ghiandole odorose vicino all'ano e sui polpastrelli. Girare e raschiare il terreno prima o dopo aver svuotato le viscere è come segnare il loro territorio e mettere una bandierina che fornisce informazioni sulla loro presenza e il loro stato di salute”.

 

Segnali da non sottovalutare
Girare in cerchio mentre si fa la passeggiata aiuta anche il cane a prepararsi ad evacuare. Bisogna quindi fare attenzione che non nascondi un problema di stitichezza. “Tentativi ripetuti o rotazioni eccessivi possono indicare che il tuo cane non è ancora pronto per andare in bagno – prosegue la dottoressa Burch –. Osservalo attentamente per assicurarti che non sia stitico o provi una sensazione di disagio. Nel caso, il consiglio è di dare al proprio cane più acqua e cibo con fibre. Se la stitichezza persiste, è bene invece contattare il proprio veterinario”. E una volta che ha terminato, mentre si raccolgono i bisogni “è sempre una buona idea guardare le feci e controllare la presenza di vermi o sangue”.

 

La cacca perfetta
La forma, le dimensioni, il contenuto, il colore e la consistenza delle feci di un cane possono fornire indizi su eventuali problemi interni da non sottovalutare. Ad esempio, le feci liquide possono indicare un problema intestinale, mentre piccoli pezzetti simili a pellet indicano che il proprio cane è disidratato. Le sfumature che possono essere problematiche includono l’arancione o il giallo (possibilmente causato da problemi alle vie biliari o al fegato), verde (possibilmente causato da un problema alla cistifellea o dal consumo di erba) o grigio (dovuti a disturbi del pancreas o alle vie biliari). Problemi più seri che giustificano una visita veterinaria includono poi muco (possibile colon infiammato), sangue, frammenti bianchi (potrebbero essere tenie) o feci nere simili al caffè (possibile emorragia). I cani che soffrono di stitichezza, invece, non evacuano affatto, si sforzeranno per defecare senza produrre feci o depositandone di dure come roccia.

 

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