I cani soffrono il solletico?

I cani soffrono il solletico?
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Cosa c’è di più bello di una grattatina alla pancia del tuo cucciolo mentre si rotola sulla schiena? Anche se i cani non ridono e si dimenano per sfuggire a un “tocco pungente”, possiedono sulla loro pelle le stesse terminazioni nervose che abbiano noi umani. Ed esattamente come noi, avvertono una sensazione simile a quello che chiamiamo solletico.

 

Diverse sensazioni
Come facciamo a sapere se un cane sente il solletico? Tolte le risate, c’è anche un modo scientifico per definire quelle sensazioni che proviamo: si chiamano knismesi e gargalesi. La prima è una sensazione indotta dal leggerissimo tocco sulla pelle, che innesca un brivido o la pelle d’oca, e nei cani può essere dovuto anche dalla presenza di insetti o parassiti sulla pelle. Il gargalesi è invece scatenato da una moderata e ripetuta pressione e provoca in chi lo subisce movimenti istintivi per sottrarsi al fastidio.

 

Dai fianchi alle orecchie
“I cani possono soffrire il solletico comunemente sulla pancia o sui fianchi”, spiega la dottoressa Mary Burch, comportamentalista animale dell’Akc Family Dog. “Tutti i miei cani sembravano provare il solletico quando li grattavo sui fianchi. Altri invece lo provano alle orecchie, al collo o alla schiena. Ma non lo saprai finché non trovi un punto preciso a cui il tuo cane reagisce al tocco. Cerca un movimento delle orecchie, una torsione nella parte posteriore o di una zampa. Anche un naso arricciato fornisce un altro indizio”. Ogni cane avverte questa reazione riflessa naturale in modo diverso, ma alcuni sono più sensibili di altri, quindi anche le reazioni possono essere varie.

 

 

Movimenti involontari
Più comunemente “il solletico provoca nei cani delle contrazioni involontarie in cui vengono attivati i recettori nervosi – prosegue la dottoressa Burch –. Quando grattavo sui fianchi il mio cane, ho capito che soffriva il solletico quando l’ho visto per la prima volta scalciare. Quello era un movimento della zampa involontario, che ha fatto senza pensarci”. E dal momento che i cani non emettono grandi risate “potrebbero anche ansimare o sospirare quando vengono solleticati”.

 

Mai esagerare
Ad alcuni umani non dispiace ricevere di tanto in tanto il solletico dalle persone care. Ma fare il solletico a un cane fa male? Non potendo esprimere il loro dissenso e difendersi per prevenire un attacco furtivo, è bene non esagerare. Se l’atto è gentile, i cani potrebbero godersi una sessione leggera in quanto lo interpretano per quello che è: un gesto d’affetto. I cani che non hanno mai ricevuto il solletico da cuccioli, o non sembravano a loro agio quando lo sperimentano, potrebbero sentirsi ansiosi o scontrosi al riguardo. “Rimanere sul posto per accettare più solletico è un segno che il cane lo trova piacevole. Altrimenti, si alzerebbe e se ne andrebbe via”, prosegue la dottoressa Burch. “È sempre importante leggere il linguaggio del corpo e osservare la sua reazione a un tocco a sorpresa. Se stai facendo il solletico al tuo cane e lui sembra teso o cerca di lasciare l’area, non rifarlo più”.

 

E se la reazione è spropositata?
Problemi medici potrebbero anche influenzare il modo in cui un cane reagisce al solletico. Alcuni cani potrebbero avere orecchie, piedi o pancia molto più sensibili del normale. Un dolore addominale, un’infezione all’orecchio, una zampa dolorante o anche solo un’unghia rotta possono influenzare il modo in cui un cane reagisce al tuo tocco. Vederli saltare o reagire spropositatamente ogni talvolta che li si tocca, o addirittura vederli indietreggiare se si prova anche solo ad accarezzarli, potrebbe indicare la necessità di fare una visita veterinaria. “Andare via è il primo modo che ha il tuo cane per dirti di fermarti – conclude la comportamentalista –. Per mantenere uno stretto legame con il tuo cane, e non incoraggiare accidentalmente un comportamento reattivo, rispetta sempre i suoi confini”.

 

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